5000 auto a Porta Romana e 200 al Campo Boario… riflettiamo…

Altra Città in merito alla viabilità cittadina. Premesso che le proposte mi sembrano in larga parte condivisibili, vorrei portare all’attenzione l’argomento “Parcheggio di Campo Boario”, con alcune considerazioni che faccio quasi tutte le mattine parcheggiando proprio lì (sono abbonato).

Parcheggio mattina e sera a Campo Boario e quindi faccio il percorso con le scale mobili perlomeno quattro volte al giorno (in orari a volte molto diversi). A volte prendo pure l’ascensore, ma il discorso non cambia.
Percorrendo quel bellissimo tratto sotterraneo ogni giorno faccio la medesima considerazione: sono solo!!!

Come mai quell’enorme struttura è sempre vuota? Magari è la mia sensazione, magari non è così. Ma facciamo una piccola analisi e due conti.

Il percorso meccanizzato unisce il parcheggione al centro storico. Non viene quindi utilizzato da nessun altro avventore se non da coloro che parcheggiano (lasciamo perdere qualche autobus turistico che a volte può essere dirottato li).
Il parcheggio mi sembra di ricordare che contiene circa 600 posti auto, 300 al piano superiore e 300 al piano inferiore.
Al piano superiore ci sono tutti abbonati, quasi 300, perché ricordo perfettamente che quando ho sottoscritto l’abbonamento me lo ha confermato l’addetto al parcheggio. Come dicevo parcheggio lì tutti i giorni e quindi posso testimoniare che alcune autovetture stanno lì per periodi molto lunghi senza che nessuno le prenda.
Al piano inferiore invece ci sono le soste normali. Ricordo da quando non ero abbonato (e quindi andavo al piano inferiore) che le auto in sosta non occupano mai più del 30/40% dei posti disponibili, fatto eccezione ovviamente per le feste.

Quindi, se al primo piano ci sono 300 automobili di cui molte per sosta prolungata al secondo si e no 150, quante persone ci sono in media ogni giorno che sfruttano l’intera struttura (e quindi parcheggiano e percorrono le scale mobili)?

300? 400? Ma per stare larghi diciamo 800 (numero secondo me molto superiore al reale).

Se consideriamo l’utilizzo della struttura per 12 ore (720 minuti) scopriamo che al massimo c’è la possibilità di avere un utente al minuto.

E se consideriamo il fatto che perlomeno il 50% degli avventori preferisce l’ascensore, scopriamo che per le scale mobili al massimo abbiamo un utente ogni due minuti.

Quando ci passo sono solo!

Ho ragione, non è la mia sensazione. Dovrei fermarmi ed aspettare un quarto d’ora per avere la fortuna di incontrare 4 o 5 compagni di viaggio. Questa che vedo è la massima utilizzazione attuale della struttura!!

Non so a voi, ma a me sembra un po’ poco.
E allora mi chiedo: ma abbiamo fatto tutto questo lavoro (distruggendo pure la naturale formazione del Campo Boario) per ricavare 400 posti auto e far transitare 400 persone al giorno?

E per quale motivo si dovrebbe lasciare così sottoutilizzata una struttura che non oso pensare quanto sia costata? E non voglio neanche pensare ai costi di gestione…

Perché non provare a sfruttare quel luogo al massimo delle sue potenzialità? Ricordo anche che esiste un piano superiore all’aperto che potrebbe contenere altre 300 o forse più automobili.

Perché non provare a pensare ad una sosta mista, un po’ a pagamento un po’ libera che incentivi gli automobilisti a fermarsi in quel parcheggio anziché farli salire in via Garibaldi, via Alberici, P.zza del Duomo alla ricerca della solita sosta selvaggia (tanto la multa non me la fanno che i vigili sono a corto di personale)?

Per esempio si potrebbero continuare a vendere gli abbonamenti per le lunghe soste (come il mio, per esempio) e lasciare libera la sosta breve, si potrebbe lasciare a pagamento i piani sotterranei (che in fondo sono un bel parcheggio coperto) e lasciare libero il piano scoperto, insomma, qualcosa si potrebbe fare.

Senza considerare il fatto che se da quelle parti ci passassero diverse centinaia di persone al giorno si potrebbe anche concedere una licenza per un’edicola, un bar, che magari potrebbe alleviare il costo del personale di sorveglianza della struttura.

Va be, basta, magari la mia riflessione non è niente di nuovo ed è gia stata fatta da qualcuno e non è stata presa in considerazione perché nasconde degli interrogativi che non mi sono venuti in mente…

Però una cosa è certa, quando percorro le scale mobili sono solo

PS: vedete, le mia riflessione, come insegna il web, è free, senza costi di realizzazione né di gestione.

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